Dopo tanti viaggi in treno, nonostante mi piaccia guardare il paesaggio che scorre al mio fianco e mi appassioni osservare le persone che mi circondano, la voglia di rientrare a casa verso sera supera tutte le mie curiosità per il desiderio di essere accolta da un abbraccio affettuoso.
“Senza averlo previsto, per la quarta volta, sondiamo con questo volume un territorio del design che prima ancora di concepire “cose”, lavora sul progetto del rapporto solidale tra individui: ovvero quella combinazione tra caratteri, saperi, comuni intenzioni, visioni alternative e indispensabili divergenze, non facile da codificare [...] ”.
Il volume “Stereotomy. Stone Architecture and New Research” di Giuseppe Fallacara, è l’esito di ricerche condotte sin dal 2002 dal Dipartimento di Architettura del Politecnico di Bari, diretto dal prof. Claudio D’Amato Guerrieri, fondatore e direttore dell’Istituzione. Dal 1990 con dedizione e tenacia, è ivi svolta attività di ricerca e didattica volta a valorizzare il ritorno del materiale lapideo nell’architettura contemporanea.
Dopo aver esplorato le potenzialità di diversi tipi di materiali, la carica figurativa del lavoro del designer Raffaello Galiotto, unita alla felice e illuminata collaborazione di Lithos Design, raggiunge e sorprende il mondo del materiale lapideo.
Questo libro nasce quasi per caso, e la sua gestazione è andata avanti fino alla decisione che i tempi erano maturi per il suo vedere la luce.
Il volume intitolato ALBERTO CAMPO BAEZA Pietra, Luce, Tempo di Davide Turrini è il terzo monografico della collana Lithos diretta da Alfonso Acocella.